Rendiconta le attività dei 4 gruppi di lavoro
Identificazione e disponibilità di dati sul clima e sui rischi naturali; rendicontazione di sostenibilità delle piccole e medie imprese non quotate e tutela assicurativa contro i rischi ambientali e climatici: sono queste le tre tematiche principali su cui si sono concentrati i lavori del Tavolo per la Finanza Sostenibile, la cui relazione annuale è stata pubblicata oggi.
Il Gruppo di lavoro è stato istituito su iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze e, come si legge nella nota-stampa, vi partecipa la Banca d’Italia insieme al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Consob, Ivass e Covip.
Il Tavolo è stato organizzato in 4 gruppi di lavoro (GdL). Il GdL 1 ha effettuato uno studio dettagliato delle banche dati disponibili e ha avviato un progetto pilota sui rischi di inondazione costiera nella città di Rimini, in collaborazione con il Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici, l’Associazione Bancaria Italiana e la partecipazione volontaria di alcuni Istituti bancari.
Il GdL 2 afferma di aver analizzato la disponibilità di dati sull’efficienza energetica relativi al patrimonio immobiliare di famiglie e imprese. Prevede di implementare una soluzione nell’anno 2024 per consentire un accesso più efficiente e ampio ai dati.
Il Gruppo 3 ha sviluppato un modello per aiutare le piccole e le medie imprese che non hanno obblighi di rendicontazione della sostenibilità a identificare e fornire informazioni ESG ai vari stakeholder del sistema economico (compresi quelli del sistema finanziario). Questo modello sarà presto sottoposto a consultazione pubblica.
L’ultimo Gruppo ha analizzato le cause della limitata disponibilità di dati sulla copertura assicurativa per i rischi fisici derivanti da disastri naturali, il miglioramento dei sistemi esistenti per la raccolta di queste informazioni e le assicurazioni utilizzate all’estero per ridurre la sottoassicurazione da tali rischi. Durante l’anno proseguirà l’assistenza tecnica per la stesura di norme volte a ridurre l’insurance protection gap tra famiglie e imprese.
Obiettivo del Tavolo è favorire gli sforzi delle agenzie e il coordinamento del sistema economico del Paese per sviluppare e implementare strategie finanziarie sostenibili, mobilitare capitali privati attraverso i mercati dei capitali e facilitare il rispetto degli impegni europei e internazionali del Paese.
Ciro Di Pietro