ROMA – Cinquanta minuti che probabilmente cambieranno il corso della storia. Il vertice a telecamere accese tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e quello ucraino Volodymyr Zelensky che ha sconvolto il mondo segna anche i minimi storici nei rapporti tra i due Stati dall’inizio del conflitto.
Eppure nei primi minuti di dialogo tra i due i toni sembravano concilianti.
Poi la situazione precipita, gli animi di scaldano e i toni si alzano, segnando forse un passaggio decisivo nelle trattative per porre fine alla guerra in Europa orientale.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it