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Vino, 30 novembre a Roma presentazione della guida “Sparkle 2025″

AttualitàVino, 30 novembre a Roma presentazione della guida "Sparkle 2025″

Con premiazione migliori 87 etichette e degustazione di bolle italiane

Milano, 17 nov. (askanews) – Sabato 30 novembre a Roma va in scena la presentazione di “Sparkle 2025”, 23esima edizione della guida ai migliori spumanti secchi italiani, edita dalla rivista di enogastronomia “Cucina & Vini”. A partire dalle 13.30, al The Westin Excelsior Hotel, saranno premiate con le “5 Sfere” 87 etichette tra le 936 presenti in guida, prodotte dalle migliori aziende vitivinicole del Bel Paese.

La regione più rappresentata è la Lombardia con 29 risconoscimenti andati a Franciacorta Docg e due all’Oltrepò Pavese. Poi il Trentino, con soli Trento Doc, e a seguire, il Veneto con 13 Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, due Lessini Durello Doc e un Asolo Prosecco Superiore Docg. Quindi Piemonte (7), Alto Adige (3), Abruzzo (3), Puglia (2), Friuli Venezia Giulia, Toscana, Lazio e Sicilia con un “5 Sfere”.

“Oramai i nostri assaggi sono compressi nel periodo estivo e nella prima parte dell’autunno e anche questo è un indice dell’incremento di qualità del vino spumante italiano” ha affermato il curatore della guida “Sparkle”, Francesco D’Agostino, aggiugendo che “è necessario infatti aspettare un tempo più lungo dall’imbottigliamento (nel caso dei vini realizzati con metodo Charmat) o dalla sboccatura (per il Metodo Classico) rispetto a quanto accadeva dieci anni fa. Non solo, oggi sono vini capaci di mantenere la loro qualità in bottiglia per anni”.

“Alla fine del nostro lavoro di ricerca e selezione sentiamo l’esigenza di confrontarci con i dati, con le dichiarazioni di spumantizzazione fatte da tutti i produttori italiani e collezionate da Icqrf per ogni annata vitivinicola, dal primo agosto 2023 al 31 luglio 2024 in questo caso” ha proseguito D’Agostino, spiegando che “i produttori italiani hanno spumantizzato l’equivalente di oltre un miliardo e ottanta milioni di bottiglie, segnando un decremento dello 0,5%. È l’indicazione chiara di un settore in ottima salute – ha continuato – che trova riscontro nei dati Istat di export da gennaio a luglio del 2024, che registrano un totale di un 1,29 miliardi di euro, segnando una crescita del 7% sullo stesso periodo del 2023 e del 213% rispetto al 2014 (sempre gennaio-luglio). Unico neo – ha concluso D’Agostino – è che quest’anno alla crescita in valore è corrisposta una crescita in volume percentualmente superiore e quindi un piccolo decremento in valore della bottiglia, oggi a 5,69 euro, lo scorso anno 5,87”.

Dopo la presentazione, alle 16 è prevista la degustazione di bollicine italiane aperta al pubblico, con oltre duecento tra i migliori spumanti secchi italiani presenti in guida, “tutti da scoprire e degustare attraverso un percorso strutturato in base all’appartenenza territoriale”. Presente anche una parte food.

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