di Ugo Cataluddi e Cristina rossi
ROMA- La base grillina, pardon, pentastellata dovrebbe ripetere il voto sui temi della Costituente, e in particolare sull’eliminazione della figura del Garante da giovedì 5 a domenica 8 dicembre. A due giorni dalla conclusione di Nova, l’assemblea costituente che ha visto riaffermarsi la leadership del presidente Giuseppe Conte, il Movimento cinque stelle dovrà infatti tornare a esprimersi sugli stessi identici quesiti: a mettersi di traverso e richiedere il bis è il co-fondatore Beppe Grillo, da tempo ormai in perenne scontro con Conte. Per il comico infatti i risultati delle votazioni del week end non sono attendibili. Fonti parlamentari accreditano come date possibili per il voto bis proprio i giorni del Ponte dell’Immacolata: pare che sia lo stesso Conte a non voler far slittare troppo le tempistiche. La base pentastellata tornerà dunque a esprimersi- tramite cellulare e pc- in particolare sull’eliminazione della figura del garante, ruolo costruito su misura di Beppe Grillo.
TONINELLI: “GETTATE GLI SMARTPHONE IN QUEI GIORNI, NON VOTATE”
E si ripetono anche i tentativi, da parte degli ex e degli affiliati alla corrente anti-Conte, di far desistere gli scontenti dal partecipare, per non consentire il raggiungimento del quorum. Anzi c’è chi dà indicazioni precise su come mettere i bastoni tra le ruote, come Danilo Toninelli, esponente del Movimento, nonché ex ministro del primo governo Conte. “Faccio un appello a coloro che sono incazzati neri: non cancellatevi dal M5S perché la vostra presenza aumenta il montante da cui partire per fare il quorum. Ovviamente gettate il telefonino in quei giorni, non votate. Ai 90mila cancellati dall’oggi al domani dico di fare una richiesta via mail di reiscrizione, così da aumentare il montante”. Così l’esponente cinquestelle a “Un Giorno da Pecora”, su Rai Radio1, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. “Io comunque non ho mai parlato di brogli – ha precisato Toninelli a Un Giorno da Pecora – ma semmai di convenienza”
TONINELLI: “SENZA QUORUM CONTE SI DIMETTA, VOTO? IL 7 O L’8 DICEMBRE”
Obiettivo dunque è non far consentire il raggiungimento del quorum: “Se non si raggiungesse, Giuseppe Conte dovrebbe dimettersi- insiste Toninelli- ha subito tante sconfitte elettorali ma ha deciso di rimanere in sella. Se deve perdere anche questa battaglia di impossessamento del Movimento, cosa deve accadere perché uno si dimentica?”. E alla domanda sui tempi della nuova votazione Danilo Toninelli risponde a Lauro e Cucciari: “Inizio dicembre credo, forse il 7 o l’8”, ha risposto.
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