OK UNANIME CAMERA A 20 SETTEMBRE GIORNATA INTERNATI ITALIANI
L’aula della Camera ha approvato all’unanimità la proposta di legge ‘Istituzione della Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra mondiale’, a prima firma del vicepresidente di Montecitorio Giorgio Mulè (Fi). I sì sono stati 256, nessun contrario. “Abbiamo restituito l’onore a 650.000 soldati italiani che vennero deportati nei campi di concentramento tedeschi dopo l’8 settembre del 1943”, ha detto Mulè.
SISMA 2016. NON SOLO RICOSTRUZIONE, PROTOCOLLO PER LAVORO E WELFARE
Un protocollo d’intesa per promuovere l’occupazione, l’autoimpiego, il lavoro autonomo e la sicurezza sul lavoro nelle aree colpite dal terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017. A siglarlo in Senato sono stati il ministro del Lavoro, Marina Calderone e il commissario straordinario al sisma 2016, Guido Castelli. Tra le misure previste dall’intesa, ha sottolineato Calderone, “c’è quella di riconoscere all’area del cratere del sisma 2016-2017 le stesse opportunita e potenzialità che riconosciamo alla Zes del Mezzogiorno, guardando all’inclusione lavorativa di donne, giovani, persone in difficoltà”.
SUD, PANETTA: SEGNALI CRESCITA POSITIVI, ORA INVESTIMENTI E RIFORME
“Nel periodo successivo alla pandemia, il Mezzogiorno ha conseguito risultati migliori di quelli dell’intera economia italiana. Tra il 2019 e il 2023 il prodotto è aumentato del 3,7%, contro il 3,3 nelle altre regioni”. Lo ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nel corso di un evento a Catania. Secondo il numero uno di via Nazionale “il compito della politica economica è ora quello di consolidare ed estendere questi segnali positivi”. Per farlo non servono “politiche assistenziali”, ma “investimenti e riforme in grado di innalzare la capacità produttiva dell’economia meridionale”.
COVID, DA MANCATA VACCINAZIONE COSTI PER 2 MLD ENTRO IL 2024
La prevenzione in sanità è un investimento, perchè la mancata copertura vaccinale ha costi in termini di cure e un impatto sulla produttività. Nel 2023 i costi del mancato raggiungimento di livelli sufficienti di immunizzazione da Covid superano i 1,6 miliardi e supereranno i 2 miliardi entro il 2024. È quanto emerge dallo studio realizzato dall’istituto della competitività presentato oggi in Senato. In particolare i ricoveri hanno generato una spesa di oltre 900 milioni, le terapie intensive di circa 55,7 milioni. La mancata vaccinazione ha poi costi indiretti legati alla perdita di produttività per le imprese, valutati in 610 milioni. La copertura vaccinale infatti tra gli over 60 è ferma al 10% (quella influenzale è al 53%), uno dei dati più bassi in Europa.
L’articolo Tg Politico-Parlamentare, l’edizione di giovedì 19 settembre 2024 proviene da Agenzia Dire.
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